La meteoropatia è un malessere che comprende sintomi fisici e psicologici dovuti ad una forte sensibilità ai cambiamenti climatici e al maltempo. Chi è più a rischio e come fare per trovare rimedio? Troverai tutto scorrendo l’articolo.
La meteoropatia potrebbe essere definita come una leggera depressione che si manifesta in determinati periodi dell’anno, solitamente quando si verifica maltempo in maniera prolungata (specialmente durante la stagione invernale). Questo disturbo influenza negativamente l’umore; i suoi sintomi sono soprattutto psicologici, perché si parla di sbalzi di umore e tristezza (”depressione invernale”).
Si aggiungono il senso di apatia, la mancanza di energia, le crisi di pianto, il bisogno di solitudine e di dormire, il rifiuto di socializzare e l’aumento di consumo di zuccheri e di alimenti calorici. Non mancano i sintomi di carattere fisico quali mal di testa, cervicale, asma e dolori articolari. In alcuni casi si ricorre ad ansiolitici e antidepressivi, ma è sbagliato!
Si raccomanda di preferire l’uso di rimedi naturali, perché non influenzano il sistema nervoso e non creano dipendenze. Di solito sono perfetti gli infusi e le tisane con proprietà calmanti (camomilla, malva, tè verde ecc.). Anche ricostituenti a base di ginseng, pappa reale e propoli sono un toccasana.
Si consiglia anche una dieta varia ed equilibrata, ricca di sostanze antiossidanti e di alimenti che rafforzano il sistema immunitario. Contro la depressione, però, è essenziale anche l’attività fisica (specialmente se atta al rilassamento come yoga e pilates). Considerare anche massaggi e agopuntura per chi soffre di disturbi articolari legati a stress e cambiamenti climatici.
Per combattere questo disturbo, vi sono anche rimedi alternativi quali: usare tende leggere per illuminare al meglio l’interno della casa, fare camminate durante la pausa pranzo, prendersi momenti di relax, fare un bagno caldo e organizzare uscite con amici. Se i sintomi persistono e non si vedono miglioramenti, la natura del problema va ricercata in questioni più profonde e radicate: il consulto di uno specialista potrà essere la giusta soluzione.